M: (legge) "..... sono appallottolata su me stessa"
M: (legge) ....perché andiamo a scuola?" perché andiamo a scuola?
- Marzia: per imparare
 - Alessandro: per imparare
 - Alessia: per studiare
 - Matteo S: per diventare più grandi e avere più anni
 
M: perché,  se non vieni a scuola non diventi grande?
- Matteo S: sì, però rimani sempre agli anni che avevi
 - Jonathan: andiamo a scuola per studiare
 - Adam: per imparare, io direi
 - Gabriele M: imparare, scrivere…
 - Adam: per avere più memoria, per imparare più numeri, andare più avanti…
 - Dario: per poi, quando sei grande, lavorare
 - Gabriele M: io farò l’avvocato
 - Dario: il biologo
 - Leo: io il paleontologo
 - Andrea: biologo marino
 - Adam: archeologo e paleontologo
 - Elena: scrittrice e scienziata
 - Jontathan: carabiniere
 - Marzia: dentista
 - Sebastian: calciatore
 - Matteo F.: calciatore
 - Alessandro: il custode della scuola, come Paola....Però non lo so se lo faccio, posso anche cambiare idea
 - Federico: corridore di moto
 - Martina: io vorrei fare la hostess in una compagnia italiana
 - Gabriele B: corridore di bicicletta
 - Marzia: dottoressa dentista
 - Matteo S: vendere cani
 - Alessia: costruire le selle dei motorini
 - Dario: oltre al biologo voglio fare il veterinario
 
M:  (legge)  vi ricordate cosa sono le distinzioni?
- Dario: differenze
 - Adam: saper distinguere
 - Alessia: posso fare un esempio? Differenza fra il sole e la luna. Il sole c’è di giorno, la luna di notte
 
M: la scuola non è una casa
- Sebastian: a scuola si lavora, a casa ci si distrae, si gioca…
 - Marzia: ...soltanto che a casa, quando hai dei compiti da fare, puoi farli
 
M: allora questa è una distinzione o no?
- Marzia: a casa ci sono il papà e la mamma e la famiglia, a scuola ci sono i compagni e le maestre
 
M: bernoccoli e foruncoli
- Martina: bernoccoli è quando ti fai male e ti viene una, tipo, collinetta in testa o da qualche parte…invece i foruncoli sono come dei bollicini, come quando ti viene la varicella
 
M: nessuna nuova buona nuova
- Alessia: che vol di’?
 - Sebastian: forse un po’ lo capisco. Nuova, tipo una vacanza nuova, un compagno nuovo...
 - Erika: la differenza è.... una torta è buona e un orologio è nuovo
 
M: i numeri pari sono diversi da quelli dispari
- Martina: per es partiamo dal numero 4: è un numero pari, se ci aggiungi 1 diventa dispari, perché diventa 5. Sono diversi. I numeri dispari, per es se ci sono due persone, non accontentano tutte e due, con 5 uno ha 2 e uno ha 3, con 4 è 2 e 2, li accontenti tutti e due
 
M: le persone non sono cose
- Alessia: se la mamma dice a Tommaso "Reggimi questa cosa", lo fa come un appoggino
 - Elena: gli oggetti …il padre e la madre vogliono costruire una casa, ma gli oggetti non esistono ancora...
 - Sebastian: gli uomini non sono cose, vuol dire che un uomo non è una cosa…è una cosa, ma non proprio una cosa
 - Leo: gli oggetti non hanno la vita, invece le persone hanno una vita, perché sono esserei viventi, invece le cose sono artificiali
 - Sebastian: e il fiore? Ha la vita!
 - Gabriele M: ma non è un oggetto!
 - Adam: gli uomini non sono delle cose, perché le cose sono artificiali, invece gli uomini hanno la vita e si muovono quanto vogliono, fanno le cose che vogliono loro, invece le cose artificiali si muovono ma sono le persone che le fanno muovere con un comando
 - Erika: noi persone siamo fatti di ossa, carne…e invece le cose sono fatte di plastica, di ferro…
 - Dario: volevo dire che soltanto gli elementi naturali hanno la vita, quelli artificiali no, perché sono costruiti
 - Martina: secondo me vuol dire….mi è sfuggito…è 3 ore che ho mano alzata!
 - Elena: mettiamo che i tuoi oggetti, sì, esistono ma ti si sono rotti...un chiodo.... un uomo come fa a levarlo? Gli oggetti lo fanno!
 
Suona la campanella, dobbiamo andare.
A casa cercate di scoprire il significato di " Nessuna nuova, buona nuova"
A casa cercate di scoprire il significato di " Nessuna nuova, buona nuova"





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