mercoledì 7 marzo 2012

24

M: oggi rileggeremo alcune parti dell’ultimo capitolo. “... mamma sta cucendo un bottone ….”

  • Dario: ma quando questo libro è finito cosa leggeremo?!?
M: ci saranno altri libri. 
(legge….) Dov’era la madre?


  • Adam: vicino al lei, nella stessa stanza
M: non ha detto cosa le ha chiesto la mamma

  • Gianluca: a cosa stava pensando.  "A  niente"
M: ma era vero?

  • Elena: no, lei pensa in continuazione
M: e in quel momento a cosa stava pensando?  Ha risposo alla mamma?

  • Federico: come noi facciamo spesso quando qualcuno ci chiede qualcosa!
  • Alessandro: non si può non pensare a niente
  • Molti: è vero!
  • Gabriele M: sennò faceva yoga!
  • Erika: volevo dire che qualche volta si alza la mano e si dice “niente” perché si dimentica quello che si voleva dire
M: ma Elfie si è dimenticata?

  • Alessia: no! Ce l’ha sempre in mente, però non voleva dirlo alla mamma
M: e voi talvolta non volete dirlo…

  • Leo: perché è un segreto
  • Alessia: io parlo per conto mio e poi dico ….”no, niente, niente”!
  • Federico: ma io non sto pensando a niente
  • Leo: ma se pensi che stavi pensando a niente questo è pensare a qualcosa!
  • Gabriele M: se non stai pensando a niente vuol dire che stai pensando
  • Alessia: io faccio finta che non ho detto nulla e che non stavo facendo niente
  • Gabriele M: è una finzione




M: tutte le cose che dite sono cose che pensate?

  • Alcuni: sììììììììììììì
  • Alcuni: noooooo
  • Gianluca: secondo me tutte le cose che diciamo non le pensiamo perché certe volte è vero ti viene da sparare un po’ a caso
  • Adam: io dico di sì perché prima di dire qualcosa la pensiamo e poi la diciamo, altrimenti diciamo qualcosa senza senso
  • Gianluca: ma qualche volta può capitare che non pensi quello che dici
  • Federico: tantissssssssssime volte!
  • Leo:  Gianluca, io voglio dirti qualcosa. Anche se dici delle cose a caso, prima però, anche se un pochino, ci devi pensare comunque
  • Alessandro: prima  bisogna pensare!
  • Gianluca: ho capito! Ma qualche volta succede che te sei in un altro mondo e rispondi a caso. Per esempio uno mi dice: "Vuoi giocare con me?" e io rispondo... "Piatto di porcellana"
  • Leo: anche se rispondi a caso e sei in un altro mondo,  te pensi a quello che dici!
  • Federico: nelle verifiche io mica ci ho pensato! Sparavo a caso!
  • Alessandro: io a volte quando dico una cosa penso a vederla scritta. Le cose che dico penso a vederle scritte. Sono i pensieri.
  • Federico: io avrei cambiato idea.... perché lui mi ha detto prima quando fa 2000 + 2000. Io ci ho pensato e gli ho risposto a modo. Ci ho pensato, mica gli ho risposto a caso!
  • Gianluca: ho capito, ma io dico in generale!
  • Alessia: secondo me non è che si pensano sempre le cose che diciamo. Certe volte si pensano e certe volte non si pensano. Ci sono delle cose che non sai ancora.
  • Sebastian: prima di dire una cosa ci devi pensare. Perché io, quando uno mi fa una domanda, io prima di tutto ci penso per capire cosa  rispondere.
  • Jonathan: prima di rispondere ci pensi
  • Dario: riguardo la cosa di Gianluca: te hai ragione,  però.... tipo....non è che non pensi: stai pensando un’altra cosa, ma stai comunque pensando.
  • Marzia: a volte non pensiamo proprio a niente perché la testa è vuota, a volte pensiamo a delle cose belle…. Se per esempio hai fatto qualcosa di speciale, di bello. E a volte ci sono le cose brutte, per esempio nei sogni, ma anche nella realtà
  • Gianluca: in tutto questo ambaradan mi sono perso la domanda
  • Federico: secondo me hanno ragione tutti!



M: vi è mai capitato di dire le cose  non che pensate voi ma che pensano gli altri?

  • Alcuni:
  • Alcuni: no
  • Alcuni: cosa?!?
  • Federico: mica si legge nel pensiero!
  • Alessandro: a volte  sì
  • Dario: quando te hai fatto la domanda io pensavo a un’altra cosa  e ho detto sì per sbaglio
M: dici mai delle cose che gli altri pensano?

  • Federico: io le ho viste nello sguardo
  • Elena: a me è  capitato il contrario, che gli altri dicevano le cose e io contemporaneamnete  pensavo proprio a quello che dicevano
  • Sebastian: a  me non è mai successo
  • Leo: a me sì
  • Erika: ad esempio in una materia:  voglio dire una cosa,  alzo la mano e qualcuno parla, e è la stessa cosa che volevo dire io
  • Martina: quante volte sbatto la mano sul banco perché qualcun altro ha detto la cosa che volevo dire io!


M: dici mai cose che gli altri pensano e che non  sono quello che pensi tu?

  • Leo: no
  • Adam: è difficile
  • Alessia: difficilissima
  • Leo: praticamente quando uno dice una cosa ma non è quello che pensavo io….non leggo mica nel pensiero!
  • Federico: ma come si comporta lo vedi!
  • Gianluca: secondo me questo fatto è possibile perché praticamente  …mettiamo che c’è una risposta giusta e una sbagliata per una domanda. Tu, a caso, dici la risposta giusta e  praticamente  anche gli altri la volevano dire
  • Leo: non ho capito bene quello che hai detto.
  • Elena: non si può leggere nel pensiero
  • Federico: basta vedere come si comportano!
  • Matteo F: da quello che capisco io mi sono formato l’dea che…..no mi è sfuggita
  • Dario: ti faccio un esempio di stamattina. Si stava facendo storia e quando la maestra ci ha detto che dovevamo scegliere una didascalia sul fuoco, appena il primo ha detto "scoprire", tutti gli altri hanno seguito l’idea e hanno detto la stessa cosa. Invece invece due bambini hanno detto un’altra cosa, che alla fine era quella giusta. Voglio dire che questo è un esempio.  Alcuni non hanno pensato con la loro testa.
  • Federico: loro due invece hanno pensato invece di tirare a caso
  • Alessia: alcuni sono stati trasportati dall' idea
  • Leo:  potrai dire che sono duro, ma io continuo a non capire!
  • Dario: uno ha detto una cosa e altri hanno detto la stessa cosa senza pensare. 
  • Sebastian: mai copiare gli altri!




SUONA LA CAMPANELLA
E' L'ORA DI ANDARE A CASA

Nessun commento:

Posta un commento