La maestra legge il capitolo 2 di Elfie: " (...) Ho molti pensieri in mente, ma ho una sola mente (...)"
- Il cervello lavora tanto, per avere tanti pensieri nella mente!
M- Come sarebbe avere più di una mente?
- Non importa avere due teste!
M: (...) Poi mi dico: 'Elfie, se non stai attenta, sarai bocciata in prima elementare proprio come quando hai rischiato di essere bocciata alla scuola materna!' (...)'
- Non si può bocciare alla scuola materna!
M: dov'è Elfie? Come finisce il capitolo?
- è in camera sua che immagina il coniglio bianco
- Nerino!
- è salita in camera sua e si è buttata nel letto
- non NEL letto! SUL letto!
M: prima con chi era?
- con mamma e papà
- lei no, glielo ha domandato la mamma
M: Voi gliele raccontate ai vostri genitori le cose della scuola?
- io un pochino
- io punto!
- io gli racconto tutto
- io poco
- io solo del mangiare
- gli interessa cosa mangio per non fare le stesse cose a cena
- io quasi tutto
- quasi tutto
- anch’io quasi tutto
- a me se me lo chiedono i miei genitori e lo vogliono sapere io glielo dico, se non me lo chiedono non glielo dico
- anch’io faccio così
- io parlo della scuola e della mensa
M- ...ma a voi piace parlare?
- sììììì
- no
- no, non mi piace
- ma se chiacchieri sempre!
- ma no con i genitori
- sì
- io sto iniziando a parlare di più, perché prima ero zitta, muta!
- sto imparando a parlare un bel po’ da tutte e due le parti. Prima parlavo poco perché…perché non ne avevo voglia
- perché stare zitti non è bello....e non dire niente a nessuno. Bisogna esprimersi!
- è un’espressione
- io non lo so se parlo tanto o se non parlo tanto
- te sei un chiacchierone!
M- ci sono dei luoghi dove parlate di meno?
- no, io sono ficcanaso e basta. Ogni volta che babbo e mamma dicono qualcosa io lo voglio sapere
- a me piace parlare con diverse persone della mia famiglia....con babbo e mamma...loro ci stanno tanto a casa mia (è casa loro!). Invece i miei nonni e i miei zii stanno lontano, e quindi non ci posso parlare spesso...
- ma al telefono?
- eh! Io sto sempre col pensiero che gli devo telefonare, ma poi mi sdraio sul divano e mi passa di mente
- io parlo poco perché a casa non è che proprio dico tante cose a babbo e mamma. Guardo la TV, gioco, e non parlo tanto con i genitori
- a me piace parlare di una sola cosa, di una tartarughina che si chiama Arturo (ride)
- perché mi fa ridere dirlo! Perché mi fa ridere chiamarlo Arturo, se è una tartaruga
- io non so se a scuola parlo tanto. A casa sì, parlo tanto
- sì, mi piace parlare. Parlo di più a casa, quando parlo con la mia sorella. Mi piace andare io e la mia sorella a veder le nostre tartarughe poi gli diamo il nome
- a volte no
- i miei genitori lo vogliono sapere, ma io me ne dimentico un po’
- a me piace parlare con il mio fratello, spesso parlo anche con la mia mamma e con il mio babbo
- io parlo di più a scuola
- io non parlo mai
- come no! Cosa stai facendo ora?!?
- Quando sono a casa e mamma mi dice "è pronta la cena" io non rispondo nemmeno, sto nel letto sdraiato a leggere un libro...
- sì. Che ho fatto matematica, geografia....
- a me piace chiacchierare, soprattutto a casa dei miei nonni, lì faccio una bella scorpacciata di chiacchiere..... e le mie zie, il mi’ nonni, il mi’ cugino…..una scorpacciata!
- mi piace poco parlare
- a casa parlo tanto. Quando sono in macchina con il mio babbo lo sfinisco di chiacchiere e poi il mio babbo mi dice: “Quanto chiacchieri, mi sfinisci!”
- no anche con mamma e la mia sorellina
- ma la tua sorellina non parla!
- ma facciamo casino insieme!
Nessun commento:
Posta un commento