Maestra: legge “…..Mamma dice: ‘Bene, Elfie, hai più pensato se vuoi andare in un’altra scuola?’
‘Quale scuola?’ chiedo.
‘E’ una scuola privata, è diretta da un amico di tuo padre. Forse andresti meglio lì, ma la scelta è tua’ “
- Erika: me l’hanno detto quando dovevo scegliere il colore dei cassetti della mia cameretta
- Gabriele M: come Erika, che sceglievo il colore della camera, il mobile grande, il letto…
- Sebasian: quando dovevo scegliere lo zaino, che non ce l’avevo
Maestra: cosa significa la scelta è tua?
- Gabriele M: che devi scegliere la cosa che ti piace, o quella o quell’altra
- Marzia: volevo dire la stessa cosa
- Sebastian: faccio un esempio: se uno porta a giro qualcuno perché….non ci riesco, devo pensarci ancora un po’...
- Leo: vorrei tornare al discorso di prima: c’era un mio amico che è andato in Mali e mi ha chiesto: "Cosa vuoi, l’ala di un pinguino, una testa di babbuino o un collo di giraffa?"
- Elena: ma era vero o finto?
- Leo: vero, lungo almeno un metro, credo…
Maestra: quindi mi sembra che Leo abbia detto la stessa cosa che ha detto Gabriele, cioè che hai più possibilità fra cui scegliere
- Sebastian: se hai alcune cose scegli delle altre...
- Matteo F: quando hai più possibilità puoi scegliere
Maestra: fra le alternative.
Adesso uno alla volta, farete il giro intorno ai banchi, e mentre fate il giro dite quello che vi piace dire
- Alessandro: allora....Io non voglio che Elena sia accanto a Marzia e a Erika perché..
Maestra: ti è scaduto il tempo
(Alessandro deve uscire in anticipo, così saluta tutti.
Leggerà sul blog come è andata questa attività.
(Alessandro deve uscire in anticipo, così saluta tutti.
Leggerà sul blog come è andata questa attività.
Ciao Ale! A presto)
- Matteo S: il banco di Jonathan …non ci può essere…come abbiamo scritto lì..... non ci può essere il banco delle maestre
- Federico: voglio che Andrea mangi oggi la pizza
- Elena: ………..non mi viene nulla
- Gabriele M: io non voglio che si …..
- Andrea: io ogni ricreazione vedo per terra cartacce brutte e quindi le butto nel cestino
- Marzia: che bella frase!
- Leo: ho visto il film di Checco Zalone con una bella canzoncina che diceva: "Faccio la pipì, faccio la pupù…"
- Tutti: ridono
- Andrea: grande Leo!
- Federico: Leo sei figo
- Sebastian: io voglio che ogni giorno l’aula sia pulita
- Matteo S: è una bella cosa!
- Matteo F: io vorrei diventare un grande giocatore di pallone
- Adam: io vorrei che ogni giorno, prima di andare a mensa, tutti mettessero a posto i banchi
- Sebastian: bellissima cosa!
- Martina: io la notte dormo con due orsacchiotti, tipo... io stanotte ho dormito con due orsacchiotti vestiti da Babbo Natale, invece altre volte ho dormito con la mia bambolina piccola vestita con un vestito arancione
- Gabriele M: io vorrei diventare un atleta di arti marziali, di Kung-Fu
- Marzia: io vorrei che l’aula non fosse così disordinata e sporca
- Erika: io voglio che ogni giorno siamo bravi senza far urlare la maestra
- Elena: Io vorrei andare fuori a giocare
- Alessia: io vorrei che non si facesse confusione ogni giorno e non si facessero urlare le maestre
- Dario: io non volevo essere assente nei giorni passati
- Erika: io preferisco mangiare invece di giocare
- Adam: io preferisco stare a scuola invece che stare a casa
- Leo: io preferisco dormire invece che mangiare a tutta volontà
- Sebastian: io preferisco essere uno sportivo di tutti gli sport del mondo invece che fare solo uno sport
- Andrea: io preferisco essere un atleta di nuoto invece di fare ginnastica artistica
- Federico: io preferisco essere in vacanza che a scuola
- Matteo S: io preferisco, quando è il mio compleanno, che si mangi la pizza invece di fare ricreazione
- Dario: io preferisco disegnare sui fogli di carta e sui quadri invece di andare al computer
- Gabriele M: preferisco mangiare hot-dog per tutta la mia vita invece di giocare
- Alessia: preferisco andare tutto l’anno in piscina a nuotare invece che restare a casa
- Marzia: preferisco danzare invece di ballare
- Martina: è la stessa cosa!
- Marzia: io preferisco ballare invece di…..cantare
- Federico: e qui c’è una differenza!
- Alessia: ma grossa!
- Martina: perché per ballare usi il corpo e per cantare usi la voce
- Elena: io preferisco avere un cavallo al posto di un gatto
Maestra: vi è piaciuto questo gioco?
- tutti: sìììì
Maestra: Continueremo la prossima volta
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