venerdì 8 aprile 2011

14


Maestra: legge “. (…) Ma io ho detto: ‘Caterina, le valeva cinquemila lire. Quello che abbiamo visto è qualcosa che nessuno aveva mai visto prima e che nessuno vedrà mai!’ (…)”
Maestra: quando guardi la luna sei la prima persona a vederla?
  • Tutti: noooooo
  • Gianluca: perché la luna è unica, è sempre quella
  • Adam: semmai si rinnova
Maestra: voi fate il bagno o la doccia?
  • Leo: io tutte e due
  • Martina: ma è la stesa cosa!
Maestra: per fare il bagno serve la vasca. Immaginate di fare il bagno, ogni volta che fate il bagno è la stessa vasca da bagno?
  • Noooo
  • Sìììììì
  • Matteo: sì, non cambia niente
Maestra: Ognuno pensi alla propria vasca da bagno o immagini di averla. Immaginate di fare il bagno. E’ la stessa vasca da bagno?
  • Dario: …te volevi dire che è sempre la stessa vasca perché non è una casa diversa, è sempre la stessa
Maestra: e con la stessa acqua?
  • Erika: se fa caldo fuori metti quella fredda, se fa freddo fuori metti quella calda
Maestra: ma è sempre la sessa acqua?
  • Sììììììììì
  • Noooooooo
  • Leo: non può essere sempre la stessa acqua perché l’acqua la butti nello scarico che va nelle fogne e se rivuoi fare il bagno l’acqua non è la stessa
  • Federico: Avevo capito se era calda o fredda. Non era la domanda se l’acqua è fredda o calda, era se era la stessa acqua

Maestra: facciamo finta che l’arancia piaccia a tutti, cosa devo fare per mangiare l’arancia?
  • Adam: sbucciarla
Maestra: e dopo?
  • Jonathan: se la mangia
Maesta: se mangiate l’arancia…
  • Jonathan: ma fa schifo l’arancia!
Maestra. …o un frutto che possa essere sbucciato….
  • mela,
  • banana
  • kiwi
  • pera


Maestra: se sbucciate questo frutto e lo mangiate, c’è qualcuno che prima di voi ha visto quell’arancia, o quella mela o quella pera o ….
  • Dario: No, noi siamo i primi
Maestra: cercate di immaginare qualcosa che non avete mai visto prima
  • Dario: il pesce Napoleone
  • Sebastian: un fantasma vero
  • Adam: nessuno l’ha mai visto!
  • Leo: anch’io non ho mai visto il pesce Napoleone
  • Jonathan: non ho mai visto un motorino che vola
  • Matteo S: non ho mai visto una trota
Maestra: pensate a qualcosa che nessuno vedrà mai più
  • Leo: un’ arancia che ho mangiato tanti anni fa: nessunoi l’ha mai vista e nessuno la rivedrà mai più
  • Adam: nessuno potrà mai vedere la pesca che ho mangiato tanti anni fa
  • Erika: i biscotti che ho mangiato a ricreazione
  • Jonathan: io ho visto un film che uno pescva e poi mentre lanciava gli è partita la canna
Maestra: ma nessuno lo potrà mai più vedere?
  • Federico: sì, lo registrano!
  • Jonathan: sì lo possono rivedere
  • Andrea: il mio babbo è andato nel pollaio, ha preso una gallina, l’ha cotta e l’ha mangiata. Poi nessuno potrà vedere di nuovo quella gallina
  • Elena: nonna Gilda, perché è morta
  • Dario: nessuno potrà mai vedere il sole perché poi si muore…perché smette di splendere
  • Leo: ma fra 50 milioni di anni!
Maestra: non ho capito bene
  • Dario: nessuno potrà più vedere il sole quando si spegnerà
  • Martina: Leo, quanti anni hai detto?
  • Leo: 50 milioni di anni!
Maestra: adesso abbiamo capito
  • Dario: perché sono stato più preciso
  • Alessia: nessuno può vedere di nuovo quando i genitori erano piccoli
  • Gianluca: ma come! Le foto!
  • Alessia: ma io non dico le foto
  • Gianluca: dal vivo?
  • Matteo F: ma quando erano piccoli
  • Adam: Alessia ha spiegato che nessuno potrà mai vedere i genitori da piccoli…
  • Martina: ma dal vivo!
  • Martina: nessuno potrà mai rivedere gli asparagi che ho mangiato ieri sera
Maestra: c’è qualcuno che può rivedere voi da piccoli?
  • Gianluca: piccoli siamo ora!
  • Leo: semmai se lo potranno ricordare
Maestra: c’è qualcuno che potrà rivedere voi, dal vivo, vi potrà rivedere quando stamani avete fatto la scoperta della divisione?
  • Dario: no perché si deve ritornare indietro nel tempo
Maestra: allora la situazione della scoperta della divisione….di adesso, del pranzo, è….?
  • unica!
  • Alessia: quella del gesso si può ripetere
  • Martina: ma non verrà sempre uguale
Maestra: e sarà proprio quella?
  • Noooooooo
  • Erika: Sarà unica
  • Gianluca: sarà diversa
Maestra: ora ti sto facendo questa domanda, se te la rifaccio, sarà la stessa cosa?
  • Gianluca: no, perché non faresti gli stessi gesti
  • Gabriele M: le stese espressioni
  • Dario: sì, però non sarebbero gli stessi
Maestra: l’espressione di Dario è…?
  • unica
Maestra: ....di Adam è….
  • unica
Maestra: conclusione?...
  • Gianluca: che tutte le cose sono uniche
  • Erika: tutte le nostre azioni sono uniche
  • Martina: gesti, parole. Sono uniche
  • Dario: vuol dire che succede una volta sola!
Maestra: e se vado nel prato e colgo una margherita?
  • Dario: è unica, è un fiore
Maestra: ma non sono tutte uguali le margherite?
  • Leo: ma è quella che cogli, proprio quella
  • Alessia: se la togli e poi la butti via quella margherita lì non è più la stessa
Maestra: Ne posso cogliere altre ma…
  • Alessia: diverse
Maestra: o un filo d’erba….
  • Alessia: è la stessa cosa del fiore
Maestra: o le nuvole?
  • Leo: c’è una nuvola e sparisce, quella nuvola non esiste più, proprio quella
Maestra: Andrea: quanti capelli hai?
  • Andrea: tantissimi
Maestra: o se te ne levo uno?
  • Federico: gli ricresce
Maestra: o se li taglio tutti a zero?
  • Andrea: ricrescono ma non sono quelli che aveva
  • Martina: o quante volte ce la fai dire sempre la stessa cosa!
Maestra: tutto quello che farete oggi a pranzo sarà….
  • unico!
  • Marzia: è tutto unico
Tutto quello che facciamo è sempre unico

1 commento:

  1. L'unicità di tutto e tutti è un valore inestimabile!!!Complimenti alle maestre per ciò che fanno e trasmettono ai nostri bambini.Sinceramente, abbiamo i brividi.I genitori di Martina.

    RispondiElimina