PIXIE - 4

Facilita Anna Arrighi

LA LETTURA DEL TESTO-PRETESTO

LE DOMANDE  E LE ASSOCIAZIONI ALLE DOMANDE

IL PIANO DI DISCUSSIONE

I segreti devono essere tenuti nascosti? 

Perché a volte i segreti si svelano?

• Marzia: se per esempio ho un segreto, deve essere mantenuto. I segreti non servono se non si mantengono.
• Elena: Allora, c'è un segreto. Qualcuno, se lo sta per scoprire, pensa chissà cosa. Te, invece di fargli pensare chissà cosa, gli dici questa piccola cosa, almeno ti svuoti pure, cioé ...
• Federico: ti confessi?
• Elena: eh sì, ti confessi, ti liberi
• Andrea: ti liberi, quindi vai in pace
• Gianluca: secondo me i segreti servono. Intanto:  i segreti li puoi dire, però, secondo me, solamente alle persone molto fidate, ma tanto tanto fidate. Secondo: i segreti certe volte, quando ce ne hai tanti, ti possono creare anche una vita parallela
• Matteo S: (alcuni bambini parlano fra loro, lui aspetta che la Comunità ascolti ) I segreti non andrebbero detti. Gli altri insistono perché lo vogliono sapere, ma noi si dice di no e si risponde: "I segreti non si dicono"
• Giulia: però alcune volte dire un segreto magari ti aiuta. Ti aiuta, sia come diceva Elena, a liberarti perché i segreti alcune volte sono pesanti....
• Sebastian: ma quando ci si libera si va in bagno!

Risate

• Giulia: ...oppure rafforza un rapporto. Io per esempio non li dico a tutti i miei segreti
• Marzia: ..oppure il diario
• Federico: io non ce li ho nemmeno i segreti!
• Gabriele M: Gianluca ne ha parecchi di segreti
• Gabriele B: tipo lei ha il segreto di essere fidanzata con qualcun altro, ma non vuol dire al suo fidanzato

Risate

• Gabriele B: perché, non è un segreto?

Facilitatrice: il tempo che avevamo a disposizione per la discussione è finito.
Allora, nella Comunità si è parlato dei segreti:  qualcuno pensa che non servano se non si mantengono,  ma qualche volta il fatto rivelarli e di condividerli con qualcuno può dare un senso di liberazione. In questo caso si possono svelare, ma solo alle persone fidate. Un'altra considerazione è stata che avere troppi segreti può creare una vita parallela. Molti ritengono che i segreti vanno mantenuti.

Ops! Troppo tardi! La custode aveva già cancellato una parte delle note dalla lavagna. 

VALUTAZIONE

Facilitatrice: Cosa ne pensa la Comunità di questa sessione? Come è andata dal punto di vista dell'essere a proprio agio? Come è andata dal punto di vista di avere scoperto qualcosa? Come è andata in senso generale?

• Giulia: io non mi sento soddisfatta di questa sessione perché vedo che ci sono dei bambini completamente estranei al parere dei compagni. Non ascoltano, continuano a giocare, si distraggono e distraggono gli altri, in continuazione. Non solo con le parole, ma anche con i movimenti. Ed è una cosa che non vi fa ascoltare  e non vi fa nemmeno capire quello che gli altri vogliono dire. Magari potrebbe aiutare ascoltare
• Gianluca: secondo me questa sessione di Philosophy for Children, secondo me, intanto già all'inizio, siamo partiti un po' bene, perché comunque ci siamo riusciti a regolare per leggere una volta preciso il testo, senza  dover ricominciare, leggendo tutti.  L'argomento mi interessava tanto e sono soddisfatto.
• Adam: io....insomma....sì, come ha detto Gianluca siamo stati bravi perché ci siamo gestiti  nella lettura di questo capitolo, però ho avuto un po' di difficoltà anche con dei bambini un po' agitati,  come lui, che mi diceva sempre quando leggevamo: "sei ultimo, sei ultimo" e io non ci capivo più nulla

Facilitatrice: ..quindi parzialmente soddisfatto. Ma dal punto di vista dell'interesse per l'argomento e dei passaggi nella discussione...?

• Adam: sì, soddisfatto
• Jonathan: come ha detto la maestra Giulia
• Alessia: Ero interessata a questo argomento e mi è piaciuto
• Dario: io....prima di tutto non ci ho capito nulla....

Facilitatrice: sai anche dire il perché?

• Dario: non so...perché questo capitolo non era coerente con il capitolo precedente...però mi sono divertito
• Leo: ti sei divertito proprio perché non hai capito nulla (ridendo)
• Dario: no, non è vero!
• Andrea: lui non ha capito nulla però si è divertito
• Leo: e io cosa ho detto!

Risate

• Elena: io mi sono sentita....un po' positivo e un po' negativo. La parte positiva è che abbiamo trovato una domanda e poi è venuta fuori una bella discussione. Perché a me piacciono le discussioni! La parte negativa è che la Comunità doveva stare attenta e...non faccio nomi, ma non tutti sono stati attenti
• Leo: Questa seduta è stata divertente. A dirla vera io mi divertivo di più in 2°
• Alessandro: e perché?
• Leo: non lo so perché mi divertivo di più in 2°. Le differenze sono che l'anno scorso non si prendevano gli appunti alla lavagna. Uno. Due: non si leggeva un pezzo per uno. Leggeva la maestra e questo  me ne frega  poco. E ogni tanto ci si soffermava, proprio soffermava,  e la maestra tirava fuori un quadernone, non di schede, ma di compiti....di...
• Alessandro: di giochi 
• Marzia: di ruoli
• Alessandro: Ma non si scrive più al computer?
• Leo: hai ragione:  un'altra cosa è non si scrive più al computer...che anche quello era divertente, perché se non ti ricordavi una cosa di quello che avevi fatto, diciamo il mercoledì a P4C, bastava riguardarlo sul blog...

Facilitatrice: ma questo c'è. Quest'anno abbiamo sempre registrato con l' Ipad e dopo  ho trascritto tutte le registrazioni nel blog

• Leo: e prima non si faceva?

Facilitatrice: no, prima non si faceva così.

• Andrea: e la maestra ci leggeva Pixie

Facilitatrice: Quest'anno le trascrizioni sono molto più precise di quelle dell'anno scorso, perché l'anno scorso scrivevo direttamente mentre parlavate, e molte cose le perdevo, mentre quest'anno trascrivo dalla registrazione. Adesso è scritto proprio tutto tutto.... Inoltre vorrei fare una precisazione: quei giochi che menzionavate prima  non si facevano durante P4C, ma  durante il laboratorio "pensiAMO pensiAMO"

• Marzia: e si facevano anche quei giochi dei personaggi. Io ho detto a Alessandro che sembrava Mr Bean
• Erika: noi gli si faceva delle domande e lui ci rispondeva